Swissmedic ha un nuovo direttore, la cui nomina va a completare il rinnovo dell’organo direttivo

Berna, 3 aprile 2018

Il nuovo direttore di Swissmedic, Raimund Bruhin, ha assunto l’incarico il 3 aprile 2018. Il 15 novembre 2017 il Consiglio federale lo aveva nominato successore di Jürg Schnetzer al vertice dell’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici. Con la sua entrata in funzione, e dopo che nel gennaio 2018 Stéphane Rossini ha assunto la presidenza del Consiglio dell’Istituto succedendo a Christine Beerli, la nuova direzione di Swissmedic è ormai al completo.

Raimund Bruhin è medico specialista FMH in chirurgia e chirurgia del cuore e dei vasi toracici. Ha lavorato presso il Dipartimento federale della difesa, della popolazione e dello sport (DDPS) dal 2009, dal 2011 come medico in capo supplente e responsabile del settore Sviluppo sanitario, insegnamento e ricerca, del quale è stato direttore ad interim dal dicembre 2016 al settembre 2017. In precedenza ha lavorato come medico assistente e capoclinica in vari ospedali in Svizzera e all’estero. Ha conseguito un Executive Master of Public Administration all’Università di Berna e vanta una pluriennale esperienza manageriale.

Con l’entrata in funzione di Raimund Bruhin, la nuova direzione di Swissmedic è al completo. Il 1° gennaio 2018 Stéphane Rossini ha assunto la presidenza del Consiglio dell’Istituto, succedendo a Christine Beerli, al vertice dello stesso da più di dieci anni. Stéphane Rossini è professore alle Università di Ginevra e Neuchâtel e attivo come consulente indipendente. È stato per 16 anni membro del Consiglio nazionale, che ha presieduto nel 2015. Già presidente della Commissione della sicurezza sociale e della sanità, conosce a fondo i dossier del settore sanitario.

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Ultima modifica 03.04.2018

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