Utilizzo del biossido di titanio nei medicamenti

In Svizzera, il biossido di titanio rimane autorizzato come sostanza ausiliaria per i medicamenti

05.11.2025

Il 7 agosto 2022 è entrato in vigore nell’Unione europea (UE) il divieto del biossido di titanio in tutti gli alimenti (FAQ della Commissione Europea sul biossido di titanio [in inglese]). Analogamente, dall’autunno 2022 anche la Svizzera vieta il biossido di titanio come additivo alimentare (E171) (cfr. Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria: Biossido di titanio).

A differenza della regolamentazione per gli alimenti, il biossido di titanio rimane autorizzato come sostanza ausiliaria per i medicamenti nell’UE sulla base dell’analisi della Commissione europea sull’utilizzo del biossido di titanio nei medicamenti (in inglese) pubblicata all’inizio di agosto 2025. Tale analisi giunge alla conclusione che le quantità utilizzate nei medicamenti sono molto ridotte e che il rischio derivante per i pazienti è trascurabile. Al contempo, non esistono attualmente alternative equivalenti che non compromettano la qualità, la sicurezza o la disponibilità dei medicamenti.

Swissmedic prende atto dell’analisi della Commissione europea e ritiene opportuna l’adozione di un approccio coordinato a livello internazionale. Anche in Svizzera rimane pertanto autorizzato l’utilizzo del biossido di titanio nei medicamenti.