Gli adeguamenti dell’OCStup e dell’OEStup-DFI sulla canapa per scopi medici entreranno in vigore il 1° agosto 2022

11.07.2022

1. Fondamento

Il divieto dell’impiego di canapa per scopi medici è abrogato nella legge sugli stupefacenti (LStup) dal 1° agosto 2022. L’impiego di canapa per scopi non medici rimane generalmente vietato e continua a richiedere un’autorizzazione eccezionale dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Nel quadro di tale modifica di legge vengono apportati adeguamenti anche all’ordinanza sul controllo degli stupefacenti (OCStup) e all’ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti (OEStup-DFI).

Le ordinanze in vigore sono pubblicate su www.admin.ch (nelle sezioni Diritto federale e Raccolta sistematica, RS 812.121.1 e RS 812.121.11).

Le informazioni saranno costantemente aggiornate e pubblicate in formato digitale.

2. Modifiche all’ordinanza del DFI sugli elenchi degli stupefacenti con effetto dal 1° agosto 2022

A causa dell’abrogazione del divieto nella legge sugli stupefacenti, la canapa per scopi medici sarà spostata dall’elenco d (stupefacenti vietati) all’elenco a (sostanze controllate sottoposte a tutte le misure di controllo) dell’OEStup-DFI.

Di conseguenza, per l’impiego della canapa per scopi medici si applicano le misure ordinarie di controllo, così come avviene per altre sostanze controllate dell'elenco a (cfr. OCStup). Anche le piante di canapa e parti delle stesse, nonché i preparati come estratti, resine, oli e tinture e i composti dronabinolo e THC, vengono trasferiti nell’elenco a, a condizione che la destinazione sia vincolata a scopi medici. Il valore limite definito pari ad almeno l’1,0% di THC totale resta invariato.

3. Modifiche all’ordinanza sul controllo degli stupefacenti con effetto dal 1° agosto 2022 in relazione alla coltivazione

Swissmedic assume il ruolo di «Cannabis Agency» per la coltivazione della canapa per scopi medici, conformemente alla Convenzione unica delle Nazioni Unite sugli stupefacenti del 30 marzo 1961.

Per la coltivazione della canapa per scopi medici è stabilita una procedura di autorizzazione in due fasi, costituita da un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione e da un’autorizzazione alla singola coltivazione.

L’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione è una condizione necessaria per il rilascio di un’autorizzazione alla singola coltivazione.

Nell’ambito del rilascio di un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione, è richiesto in particolare un sistema che offra una protezione sufficiente contro il furto e che impedisca l’uso delle piante coltivate per altri scopi.

Il titolare di un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione di canapa per scopi medici è autorizzato all’acquisizione di sementi e materiale vegetale necessario alla coltivazione e alla dispensazione di piante all’acquirente nominato nel contratto di fornitura.

È necessaria un’autorizzazione alla singola coltivazione per ogni coltivazione di canapa per scopi medici. Le condizioni necessarie affinché Swissmedic rilasci autorizzazioni alla singola coltivazione sono, oltre a un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione della canapa per scopi medici, un sistema che consenta la tracciabilità e la garanzia della qualità della canapa dispensata, nonché un contratto di fornitura scritto con indicazioni precise sul genere e sull’estensione della coltivazione e che preveda l’obbligo per la parte acquirente di prendere l’intero raccolto. L’autorizzazione alla singola coltivazione è rilasciata per un massimo di 12 mesi ed è riservata a un mandante specifico.

4. Presentazione delle domande

I formulari per la domanda di un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione della canapa per scopi medici saranno disponibili sulla pagina web della Divisione Stupefacenti di Swissmedic.

Swissmedic ha esteso il già consolidato portale digitale NDS-WEB alla presentazione delle domande e agli obblighi di notifica dei coltivatori di canapa per scopi medici.

I titolari di un’autorizzazione d’esercizio per la coltivazione della canapa per scopi medici possono utilizzarlo per inoltrare in formato elettronico le loro domande di autorizzazione alla singola coltivazione e di importazione di sementi o talee. Inoltre, il sistema consente di registrare gli obblighi di notifica associati all’autorizzazione alla singola coltivazione, come la semina, gli eventuali incidenti, il raccolto e la consegna.