Vigilanza dei medicamenti per uso veterinario: effetti indesiderati notificati nel 2018

Nuovo aumento del numero di notifiche presentate

08.01.2020

Nel 2018 sono state presentate 329 notifiche di effetti indesiderati di medicamenti per uso veterinario, il che corrisponde a un aumento del 7,5% rispetto all’anno precedente. Sono state notificate principalmente reazioni riguardanti gli animali di piccola taglia (205 cani e 77 gatti). Sono pervenute 27 notifiche per bovini e 9 notifiche per cavalli.

Come negli anni precedenti, i gruppi di medicamenti più frequentemente chiamati in causa sono stati gli antiparassitari (174 notifiche), i preparati ormonali (32) e gli antinfiammatori (22).

33 casi sono stati trasmessi da Tox Info Suisse, Zurigo, la maggior parte dei quali riguardava l’assunzione in dosi eccessive di medicamenti veterinari contenenti sostanze aromatizzanti e alcuni cambiamenti di destinazione. Dalle notifiche raccolte sono stati identificati 7 segnali che hanno portato all’adeguamento dell’informazione sul medicamento dei preparati interessati nelle rubriche «Effetti indesiderati» o «Controindicazioni».

Poiché il sistema si basa su notifiche spontanee, non è possibile determinare le cause di tale aumento. Un sistema basato su notifiche spontanee è soggetto all’influenza di molti fattori, come le nuove omologazioni o la sensibilizzazione attraverso rapporti pubblicati nei media e sui social network. La variazione del numero di notifiche deve quindi essere considerata nel contesto delle fluttuazioni previste. La farmacovigilanza per i medicamenti per uso veterinario rimane uno strumento importante per migliorare la sicurezza d’uso. Ogni notifica presentata può fornire un contributo decisivo.