Rapporto sintetico di omologazione – Tevimbra®

Rapporto sintetico di omologazione del 05.12.2025

Tevimbra® (principio attivo: tislelizumab)

Estensione dell’indicazione in Svizzera: 03.07.2025

Concentrato per soluzione per infusione in combinazione con chemioterapia a base di platino per il trattamento di prima linea di persone adulte con carcinoma esofageo a cellule squamose non resecabile, localmente avanzato o metastatico, con espressione di PD-L1 che presenti un punteggio di positività dell’area tumorale (TAP) ≥ 5%.

Informazioni sul medicamento

Tevimbra contiene il principio attivo tislelizumab. È indicato per il trattamento di persone adulte affette da carcinoma esofageo a cellule squamose (carcinoma all’esofago) non resecabile, avanzato o metastatico.

Tevimbra è utilizzato insieme a una forma specifica di chemioterapia (chemioterapia a base di platino). Affinché il trattamento possa essere efficace, una determinata caratteristica della superficie, la cosiddetta «proteina PD-L1», deve essere rilevabile in almeno il 5% del tessuto tumorale (TAP Score ≥ 5%).

Tevimbra è stato omologato per la prima volta l’11.04.2024 ed è stato successivamente omologato con un’ulteriore estensione dell’indicazione da Swissmedic, il 3 luglio 2025, per il trattamento di prima linea, in combinazione con una chemioterapia a base di platino e fluoropirimidina, dell’adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea HER-2 negativo, localmente avanzato, non resecabile o metastatico, con espressione di PD-L1 che presenti un punteggio di positività dell’area tumorale (TAP) ≥ 5%.

Meccanismo d’azione

Il principio attivo in Tevimbra, tislelizumab, è un anticorpo monoclonale (proteina immunologicamente attiva) che si lega a una proteina specifica chiamata PD-1 (recettore di morte cellulare programmata 1) e quindi ne impedisce il legame con i ligandi PD (ligandi di morte cellulare programmati). In questo modo si inibisce la risposta immunitaria e si può rallentare o bloccare la crescita del cancro.

Impiego

Tevimbra è soggetto a prescrizione medica ed è disponibile come concentrato per soluzione per infusione. La dose raccomandata di Tevimbra è di 200 mg e deve essere somministrata per infusione endovenosa (in vena) ogni 3 settimane.

Efficacia

L’efficacia di Tevimbra in combinazione con chemioterapia è stata indagata nello studio BGB-A317-306 in confronto al placebo (trattamento fittizio) in combinazione con chemioterapia, su un totale di 649 pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose localmente avanzato, recidivante o metastatico.

Lo studio ha rilevato che, rispetto a placebo in combinazione con chemioterapia, il trattamento con Tevimbra in combinazione con chemioterapia ha condotto a un prolungamento significativo della sopravvivenza globale (OS)[1]. Le pazienti e i pazienti che hanno ricevuto Tevimbra e i cui tumori presentavano un TAP ≥ 5%, hanno avuto una sopravvivenza globale mediana[2] di 19,6 mesi rispetto ai 10,0 mesi di coloro nel gruppo placebo.

Il beneficio del trattamento con Tevimbra è emerso anche dal prolungamento della sopravvivenza libera da progressione (PFS)[3] e dal tasso di risposta obiettiva più elevato rispetto al gruppo placebo.

[1] Sopravvivenza globale (OS, overall survival): periodo che intercorre tra l’inizio della terapia e il decesso della/del paziente.

[2] Mediana: il valore che occupa esattamente la posizione centrale nella distribuzione dei dati si chiama «mediana» o «valore mediano». Una metà di tutti i dati ha sempre un valore minore e l’altra sempre un valore maggiore rispetto alla mediana.

[3] PFS: sopravvivenza libera da progressione (PFS, progression-free survival): periodo compreso tra l’inizio di un trattamento o di uno studio clinico e l’inizio della progressione della malattia o il decesso della/del paziente.

Misure precauzionali, effetti indesiderati e rischi

Tevimbra non deve essere usato in caso di ipersensibilità al principio attivo o a una qualsiasi sostanza ausiliaria.

Gli effetti indesiderati più comuni (che interessano più di 1 paziente su 10) sono diminuzione del numero di globuli bianchi (leucociti, neutrofili) e di piastrine (trombociti) nel sangue, riduzione dei linfociti, calo di emoglobina, carenza di ormoni tiroidei (ipotiroidismo), bassi livelli di potassio e sodio, alti livelli di potassio, diarrea, tosse, stomatite (infiammazione della mucosa orale), aumento di aspartato aminotransferasi, alanina aminotransferasi[4], fosfatasi alcalina e bilirubina[5], ipoalbuminemia, aumento della creatininchinasi (enzima dei muscoli cardiaci e scheletrici), aumento dei valori di creatinina (funzione renale), eruzione cutanea, affaticamento e febbre.

Tutte le precauzioni, i rischi e altri possibili effetti indesiderati sono elencati nell’informazione professionale.

[4] Aspartato aminotransferasi (AST) e alanina aminotransferasi (ALT): sono entrambi enzimi prodotti principalmente nelle cellule epatiche. Un aumento dell’attività di questi enzimi rilevato nei valori del sangue può indicare patologie di carattere epatico.

[5] La bilirubina si forma con la degradazione dell’emoglobina e un aumento della sostanza nel sangue può indicare, tra le altre cose, un danno al fegato.

Motivazione della decisione di omologazione

Per pazienti con carcinoma esofageo a cellule squamose avanzato o non resecabile spesso mancano opzioni terapeutiche efficaci.

Gli studi clinici hanno dimostrato che Tevimbra, in combinazione con una chemioterapia a base di platino, migliora significativamente la sopravvivenza globale e rallenta la progressione della malattia.

Tenendo conto di tutti i rischi e di tutte le misure precauzionali, e sulla base dei dati disponibili, i benefici dell’attuale estensione dell’indicazione di Tevimbra superano i rischi. Swissmedic ha pertanto omologato in Svizzera l’estensione dell’indicazione per il medicamento Tevimbra con il principio attivo tislelizumab per il trattamento di prima linea in combinazione con una chemioterapia a base di platino in persone adulte con carcinoma esofageo a cellule squamose non resecabile, localmente avanzato o metastatico, con espressione di PD-L1 che presenti un punteggio di positività dell’area tumorale (TAP) ≥ 5%.

Maggiori informazioni sul medicamento

Informazione per il personale medico-sanitario:

Per altre domande, rivolgersi alle/ai professioniste/i della salute.

 

Lo stato di questa informazione corrisponde a quello dello SwissPAR. Le nuove conoscenze acquisite sul medicamento omologato non sono incluse nel Rapporto sintetico di omologazione.

I medicamenti omologati in Svizzera sono monitorati da Swissmedic. In caso di nuovi effetti indesiderati riscontrati o di altri segnali rilevanti per la sicurezza, Swissmedic adotterà le misure necessarie. Swissmedic si occuperà di registrare e pubblicare qualsiasi nuova conoscenza acquisita concernente aspetti che po-trebbero compromettere la qualità, l’efficacia o la sicurezza di questo medicamento. Se necessario, l’in-formazione sul medicamento sarà modificata.