11 / 2025
«Horizon Scanning» da Swissmedic

Anticipare il futuro

Quali cambiamenti, tendenze e innovazioni attendono Swissmedic? A occuparsene è Daniel Hürlimann, responsabile del processo Horizon Scanning, che ci spiega come individua ciò che è ancora ignoto, quando l’Istituto reagisce e in che modo ciò va a vantaggio della popolazione.
Daniel Hürlimann

Quando si sente parlare di «Horizon Scanning», si pensa a un esploratore che dalla prua di una nave scruta con il binocolo l’orizzonte alla ricerca di iceberg o isole sconosciute. Daniel Hürlimann, 44 anni, si sentirebbe a suo agio su una nave, come dice ridendo, ma di solito sta al computer. «Però ho sempre il mio binocolo virtuale a portata di mano». Il suo compito? Identificare precocemente cambiamenti, tendenze, innovazioni, opportunità e rischi, in modo che Swissmedic possa reagirvi per tempo. «Si tratta di preparare il nostro Istituto al futuro», sottolinea Hürlimann.

L’Horizon Scanning è un metodo che aiuta a rendere il futuro più tangibile. Swissmedic lo utilizza sistematicamente dal 2016. Hürlimann coordina il lavoro ed è supportato da un gruppo di esperti che coinvolge tutti i settori dell’Istituto. Insieme osservano cinque dimensioni chiave: quali sviluppi normativi, scientifico-tecnologici, politici, economici e sociali potrebbero influenzare Swissmedic in futuro?

Daniel Hürlimann
Daniel Hürlimann è responsabile dell'Horizon Scanning presso Swissmedic.

Strategie innovative e misure proattive

Daniel Hürlimann consulta fonti, legge rapporti e studi, segue il lavoro delle autorità partner internazionali, parla con ricercatori e operatori di mercato. Apprezza in particolare i suggerimenti dei colleghi che riconoscono tendenze ai congressi. Se emerge un’innovazione, la valuta insieme al gruppo di esperti secondo criteri prestabiliti: Swissmedic deve intervenire a livello normativo? I processi interni sono preparati a gestirla? L’autorità dispone del know-how necessario? «Se in relazione a uno di questi punti intravediamo una necessità di intervento, classifichiamo lo sviluppo come rilevante e reagiamo in modo proattivo», spiega Hürlimann.

Prendendo come esempio la produzione di medicamenti, Hürlimann illustra i vantaggi di cui beneficia la popolazione. Per risparmiare tempo, le aziende farmaceutiche puntano sempre più sulla produzione continua anziché sulla produzione di singoli lotti. Swissmedic ha risposto con una linea guida per garantire il rispetto degli standard di qualità e sicurezza, in particolare la tracciabilità in caso di errori di produzione. Hürlimann ha anche prestato attenzione sin dal principio alla riforma della legislazione farmaceutica nell’UE. Anche se entrerà in vigore solo tra alcuni anni, Swissmedic vuole essere preparato, ad esempio nel caso in cui tempi di omologazione più brevi nell’UE possano ridurre l’attrattiva della piazza Svizzera.

«Cerco cose che non so nemmeno se esistono.»

Daniel Hürlimann

Rapido sviluppo

Ma per quanto si possa guardare avanti, i limiti rimangono. Non tutto può essere anticipato. «L’intelligenza artificiale, ad esempio, è da tempo nel mio radar, ma il rapido sviluppo dei grandi modelli linguistici mi ha sorpreso», afferma Daniel Hürlimann. Swissmedic utilizza l’IA, tra le altre cose, per scovare medicamenti illegali. Hürlimann, che ha studiato biologia molecolare, ha lavorato nel settore e si è poi specializzato in futurologia, descrive così il suo lavoro: «Cerco cose che non so nemmeno se esistono». È emozionante, istruttivo e talvolta frustrante. La felicità è quindi ancora più grande quando scopre «una vera perla». Finora i risultati dell’Horizon Scanning sono rimasti interni. Swissmedic intende ora pubblicarli online sotto forma di newsletter: un invito al dialogo.